Hai presente quando hai una canzone in testa che continua a suonare a ripetizione nel tuo cervello?
Desideri a quel punto ascoltarla, in modo da non pensarci più.
Però proprio in quel preciso instante ti sfuggono le parole e il nome della traccia.
Allora non sai che fare, stai quasi per impazzire.
Continui a sentire la melodia nel tuo cervello e non puoi liberartene.
Poi arriva Google.
Il 15 Ottobre annuncia che può aiutarti a capire il nome del brano che ti sta facendo impazzire: non sono necessari testi, né il nome dell’artista, né l’intonazione perfetta.
Basta canticchiare.
A partire da oggi, puoi canticchiare, fischiettare o cantare una melodia su Google per risolvere i tuoi problemi. Sul tuo dispositivo mobile, apri l’ultima versione dell’applicazione Google o trova il tuo widget Google Search, tocca l’icona del microfono e dici “Cos’è questa canzone?” oppure clicca sul pulsante “Cerca una canzone”ed inizia a canticchiare per 10-15 secondi.
Su Google Assistant, è altrettanto semplice; basta dire “Ehi Google, cos’è questa canzone?” e intonare come meglio ti riesce la melodia.
Dopo di che l’algoritmo Google di apprendimento automatico ti aiuta a identificare le potenziali corrispondenze delle canzoni. E non preoccuparti, come abbiamo già accennato, non hai bisogno di un’intonazione perfetta per usare questa funzione; Google ti mostrerà le opzioni più probabili in base alla melodia, poi sarai tu a selezionare la migliore corrispondenza.
Quando canticchiate una melodia in Search, i modelli di machine learning di Google trasformano l’audio in una sequenza numerica che rappresenta la melodia della canzone.
I loro modelli sono pensati per identificare le canzoni sulla base di una varietà di fonti, tra cui il canto umano, il fischio o il ronzio, così come le registrazioni in studio. Gli algoritmi eliminano anche tutti gli altri dettagli, come gli strumenti di accompagnamento, il timbro e il tono della voce; quello che rimane all’algoritmo è la sequenza numerica della canzone, o l’impronta digitale.
Così la prossima volta che non riesci a ricordare il nome di qualche canzone orecchiabile che hai sentito alla radio o di quel classico jam che i tuoi genitori amano, inizia a canticchiare.
Avrai la tua risposta in tempo record.
Ennesimo esempio questo di come le aziende tecnologiche facciano di tutto per stare al passo con i tempi quando si tratta di soddisfare i bisogni degli utenti.
È attentissima l’analisi che queste grandi aziende come Google operano sui loro consumatori, in modo da poter sempre proporre funzionalità innovative ed efficaci.